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Servizio di assistenza domiciliare

IL SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE S.A.I.S.A.
(in convenzione con il MUNICIPIO IX di ROMA)

Il Servizio

Nell’ottica di migliorare la qualità di vita della persona anziana, l’Associazione – già dal 2007 – ha attivato il Servizio di Assistenza Domiciliare (S.A.I.S.A.) in convenzione con il Municipio IX di Roma.

L’assistenza viene offerta a persone anziane (di età superiore ai 65 anni), in condizioni di fragilità fisica, psichica e/o sociale, che abbiano bisogno di un supporto nella gestione delle diverse attività della vita quotidiana e/o di una stimolazione attiva delle funzioni (cognitiva, motoria, sociale, espressiva) attraverso interventi personalizzati.

Un team interdisciplinare definisce, insieme agli anziani e alle famiglie, e sulla base di una valutazione complessiva dei bisogni e degli obiettivi, un progetto assistenziale individualizzato e flessibile.

Tra gli obiettivi rientrano:

  • il miglioramento della qualità di vita dell’anziano;
  • il potenziamento delle capacità residue e lo sviluppo di nuove competenze;
  • l’incremento dei livelli di autonomia;
  • la prevenzione dell’istituzionalizzazione.

 

Tra le azioni previste rientrano:

  • attività di cura e di igiene personale;
  • riassetto degli ambienti utilizzati dall’utente nelle attività con l’operatore;
  • attività individuali di stimolazione cognitiva e in generale di stimolazione delle capacità residue;
  • segretariato sociale;
  • attività di accompagnamento per commissioni di diversa natura;
  • attività di socializzazione;
  • sostegno psicologico alla persona o ai familiari.

 

Laddove le condizioni della persona assistita lo consentano viene utilizzata una metodologia definita didattica del fare: un fare che, impegnando attivamente la persona anziana in attività strutturate, mira a contrastare il decadimento funzionale e l’isolamento sociale. La gratificazione personale, ottenuta nello svolgimento di qualsiasi attività, incrementa l’autostima, condizione essenziale per il recupero della sicurezza di sé.

Nel caso in cui le funzioni della persona assistita siano gravemente compromesse l’operatore svolge le necessarie attività coinvolgendo e supportando la famiglia e/o il caregiver di riferimento.

L’attività di Assistenza Domiciliare viene costantemente monitorata e valutata dall’equipe inter-disciplinare allo scopo di verificare la qualità del Servizio proposto e l’adeguatezza ed efficacia degli interventi.

Modalità di accesso al Servizio

Per l’accesso al servizio convenzionato è necessario fare richiesta ai Servizi Sociali del IX Municipio

(Roma Capitale | Sito Istituzionale | Assistenza domiciliare S.A.I.S.A. (comune.roma.it)).

assistenza anziani

IL SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE SPECIALISTICA
(SERVIZIO PRIVATO)

Il Servizio

Il servizio di Assistenza Domiciliare Specialistica è stato pensato per anziani affetti da patologie neurodegenerative (stadio lieve e stadio lieve-moderato) associate a compromissione cognitiva, del linguaggio e/o del movimento (morbo di Alzheimer, demenza vascolare, demenza a Corpi di Lewy, demenza Fronto-Temporale, morbo di Parkison, etc)

L’obiettivo è quello di stimolare le funzioni cognitive, esecutive, motorie e comunicative, attraverso attività specifiche.

Le attività proposte sono pertanto finalizzate all’esercizio di tali funzioni ed in generale mirano

  • al mantenimento o recupero dei livelli di autonomia nelle attività di base e strumentali della vita quotidiana,
  • ad attivare o migliorare le funzioni di supporto delle reti sociali,
  • a sostenere le competenze sociali,
  • a migliorare la qualità di vita.

Per ogni persona l’equipe inter-disciplinare elabora un progetto personalizzato e flessibile che nel tempo viene rivalutato e modificato in base ai bisogni di ciascuno.

Uno psicoterapeuta ed un educatore professionale partecipano alla valutazione e alla progettazione dell’intervento e coinvolgono il personale necessario all’attuazione del piano.

 

Le aree di intervento e le attività

  • Funzioni cognitive: attività di stimolazione cognitiva, mnemonica, percettiva, prassica (giochi di memoria, stimolazione della lettura e della scrittura, attività di tipo enigmistico, giochi di carte, visione e commento di filmati, attività manuali che prevedano la scelta-progettazione-esecuzione di manufatti, etc).

La stimolazione costante delle funzioni consente alla persona anziana di mantenere il più a lungo possibile le competenze già acquisite, di acquisirne di nuove, di ac1uisire nuove conoscenze, aumentando in questo modo la possibilità di agire efficacemente sulla realtà che lo circonda.

  • Linguaggio: stimolazione del dialogo, ascolto attivo, stimolazione della comunicazione non verbale,

Il mantenimento della capacità di comunicare con il mondo circostante utilizzando tutte le risorse a propria disposizione, consente alla persona anziana di potere esprimere i propri desideri, i propri bisogni, le proprie emozioni, e di poter ottenere delle risposte dai suoi interlocutori.

  • Relazioni sociali: supporto nella creazione/mantenimento di relazioni sociali familiari ed extra-familiari; identificazione di gruppi, associazioni, iniziative, finalizzate alla partecipazione attiva alla vita comunitaria; accompagnamento a centri ricreativi, etc.

La capacità di tessere relazioni sociali con persone diverse dall’operatore consente alla persona anziana di sperimentare il beneficio di tali relazioni anche quando l’assistente non è più presente.

  • Cura della persona: supporto e stimolazione all’esecuzione il più possibile autonoma delle attività specifiche (lavarsi, vestirsi, truccarsi, farsi la barba, etc).

Le attività inerenti la cura della persona possono avere un effetto positivo sull’immagine di sé, contribuendo ad un aumento dell’autostima e del tono dell’umore.

  • Cura dell’ambiente domestico e attività occupazionali: supporto e stimolazione alla scelta-progettazione-esecuzione delle attività specifiche (riassetto degli ambienti utilizzati dall’utente, lavanderia, scelta e preparazione dei pasti, acquisto dei beni di prima necessità, etc.).

La capacità di prendersi cura della propria casa e di continuare a prendere decisioni autonome aumenta il senso di autoefficacia personale.

  • Movimento: supporto e stimolazione della deambulazione, della motilità fine, del movimento di tutte le parti del corpo attraverso attività quali ginnastica dolce, ballo, etc.

Le attività sportive e le attività motorie in genere richiedono che la mente si debba applicare sulla memorizzazione dei movimenti e sulle sequenze che devono essere svolte il che stimola anche le funzioni cognitive oltre che mantenere in salute il corpo; l’attività motoria è quindi in grado di incidere positivamente sulle capacità di apprendimento e memorizzazione.

 

Questo approccio mira a sostenere la famiglia e in generale i caregivers che sono costantemente esposti al rischio di esaurimento delle risorse psico-fisiche e quindi di trovarsi in una condizione di burnout.

A tale scopo è disponibile anche un servizio di supporto psicologico (fruibile in presenza o online). 

 

Modalità di accesso al Servizio

Per informazioni e per l’accesso al servizio privato è possibile:

  • mandare una email a segreteria@associazionealbertosordi.it
  • chiamare il numero 06225416805 dal lunedi al venerdì dalle 10 alle 12
  • mandare un messaggio WhatsApp al numero 3392017103 riportando nome e cognome e sarete ricontattati entro due giorni lavorativi