Perennials, silver lines o gloomers?

Facebook
Twitter

Dai perennials ai gloomers passando per i silver lines.


La Terza Età può essere un’epoca brillante della vita di tanti uomini e donne. 


Al tempo stesso, può nascondere numerose insidie che vanno ad aggiungersi alle fisiologiche criticità che l’avanzare degli anni determina.

Ricco di spunti, ci è piaciuto, sul tema, l’articolo pubblicato da altraeta.it.


Di seguito ne riportiamo alcuni dei passaggi a nostro avviso più significativi:


«la terza età rappresenta un problema per gli italiani? Sicuramente no, se questi appartengono alla categoria dei “perennials”, non tanto se fanno parte dei “silver lines”, decisamente sì se sono tra i “gloomers”. Per i primi, che si mantengono energici e vitali anche dopo i 60 anni, la sopraggiunta maturità rappresenta spesso l’occasione di fare quello che non hanno mai avuto possibilità di fare prima nella vita.  I secondi, seppure ancora abbastanza dinamici, alternano sentimenti di speranza a preoccupazioni e incertezze.  I terzi, infine, vivono questa fase della loro vita con molta stanchezza e un po’ di sconforto».

 

A delineare le tre categorie e le loro caratteristiche principali una ricerca realizzata da Doxa Pharma per Nutricia FortiFitattraverso interviste online a 500 italiani con più di 60 anni per monitorare il loro stato di salute e la percezione del proprio benessere psicofisico.

Ultime news

genitori

Genitori da sempre: una vita per la famiglia

La Giornata Mondiale dei Genitori o Global Day of Parents, è stata istituita nel 2012 da parte delle Nazioni Unite (ONU) e si celebra ogni anno il 1 giugno.

Dopo la festa della mamma e quella del papà è stato riconosciuto a livello mondiale il ruolo dei genitori come elemento determinante per la crescita e lo sviluppo di ogni persona.

Leggi di più »
accordi che curano

“Accordi che curano”: verso un’assistenza domiciliare integrata sociosanitaria e sociale su “I Luoghi di Cura”

Il Workshop “Accordi che curano. Verso un’assistenza domiciliare integrata sociosanitaria e sociale” ha aperto il dibattito tra operatori, amministratori, direttori di servizi sociosanitari e cittadini sulle importanti e prioritarie tematiche della promozione di un’assistenza domiciliare integrata. Una tematica che porta con sé la riflessione sulla sostenibilità dell’incremento della domanda di salute e qual è il ruolo degli enti del terzo settore e del valore della rete di cura. Rete di cura che la Fondazione Alberto Sordi vuole promuovere attraverso la valorizzazione di alcune esperienze di integrazione semplici ma efficaci che potrebbero trainare l’innovazione tanto attesa dei servizi territoriali della Regione Lazio.

Leggi di più »